Non appena presentata la Metodologia PM² due anni fa, è stato facile capire il valore e l’utilità per tutti noi coinvolti nella gestione dei progetti.
La metodologia PM² aiuta i team di progetto a risolvere i conflitti con gli utenti, gli stakeholder e l’organizzazione e consente una “migliore” gestione del progetto, attraverso un continuo percorso di miglioramento.
Inoltre, consente alle organizzazioni di gestire i propri progetti in modo sempre più efficace ed efficiente.
Ecco i 10 motivi per i quali il metodo PM² mi ha convinto:
- È un metodo di gestione dei progetti europeo. Da convinto europeista, sono soddisfatto e orgoglioso che PM² possa diventare il metodo comune di gestione per tutti i progetti finanziati dall’Unione Europea, e per tutte le istituzioni europee e oltre.
- È open source e quindi liberamente utilizzabile in base alle specifiche esigenze di contesto e di progetto. La Guida PM² e i relativi documenti allegati possono essere scaricati, copiati, modificati e utilizzati gratuitamente. La riproduzione e il loro riutilizzo sono liberi, a patto che ne venga riconosciuta la fonte.
- È completo e sintetico. Comprende tutti gli elementi necessari per soddisfare le esigenze per un’efficace gestione dei progetti tanto delle numerose istituzioni europee che delle pubbliche amministrazioni e organizzazioni private.
- È snello e semplice da comprendere. Si concentra sugli elementi essenziali senza voler costituire un’enciclopedia di gestione dei progetti. Spiegando gli elementi essenziali, aiuta a organizzare, mediante pianificazione, gestione e controllo un progetto in modo snello e visuale.
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- È enormemente flessibile. Il metodo è progettato per essere al servizio del progetto e non viceversa. È possibile adattarlo alle esigenze di diversi progetti e organizzazioni per garantire che aggiunga valore e non burocrazia. E se si ha bisogno di più tecniche e strumenti è possibile incorporarli facilmente.
- Il modello di governance definisce chiaramente i diversi ruoli e responsabilità in modo che possano essere assegnati in modo univoco ai membri del team di progetto, evitando potenziali conflitti di interesse ed inefficienze nel processo decisionale.
- Fornisce un linguaggio comune per tutti coloro che sono coinvolti nella gestione dei progetti. Una volta compresi e condivisi i medesimi concetti e adottate le stesse semantiche, si riducono i fraintendimenti, si velocizza lo scambio di informazioni e i dati, qualificandone anche le fonti.
- Dispone di un processo di certificazione aperto a tutti e a prezzi ragionevoli. Ora chiunque può certificare la propria conoscenza di questo metodo, acquisendo una delle certificazioni online della PM² Alliance.
- Incorpora molte buone pratiche riconosciute a livello mondiale, senza entrare in contraddizione con altri standard internazionali di gestione dei progetti, ma anzi con i quali può facilmente interfacciarsi, integrandone gli elementi.
- Si basa al 100% su principi di buon senso ed è utilizzabile fin dal primo momento da qualsiasi soggetto e organizzazione. La guida e gli allegati sono scritti in un linguaggio accessibile e consentono ai team di progetto di iniziare ad utilizzare PM² rapidamente.
La PM² Alliance contribuisce in modo significativo alla visione di Open PM², diffondendo ed sviluppando costantemente la metodologia PM² e portandola in luoghi “dove PM² non è mai stato”, contribuendo al raggiungimento dell’obiettivo di diffondere una migliore gestione dei progetti in Europa.
In caso di dubbi o domande sul PM², visita il sito Web della PM² Alliance o lascia un commento.
La pagina delle pubblicazioni della PM² Alliance ti condurrà nell’apposita sezione dove potrai scaricare liberamente la Guida PM² e tutto il relativo materiale.
Unisciti alla PM² Alliance e trova le tue ragioni per innamorarti di PM²!
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